L'attesa di un bambino richiede un insieme di attenzioni e cure particolari e precise, tra cui l’assunzione di sostanze nutritive fondamentali, quale il magnesio.
Ma perché il magnesio in gravidanza riveste un ruolo importante?
Durante la gestazione offre numerosi benefici sia per la mamma che per il bambino, contribuendo a mantenere una corretta funzione muscolare e nervosa, prevenendo così fastidi muscolari.
Come abbiamo scritto in un altro articolo, inoltre, il magnesio favorisce l'assorbimento del calcio, essenziale per il benessere delle ossa e dei denti.
Una delle problematiche più comuni nell’arco dei 9 mesi, e anche nel periodo immediatamente successivo al parto, sono i fastidi muscolari alle gambe, e anche in questo caso il magnesio offre un ottimo contributo come dimostrano diversi studi, nei quali è risultato efficace nel ridurne la frequenza.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
Come assumere il magnesio in gravidanza
Durante la gravidanza, non tutto quello che si mangiava prima è ben accetto o viceversa, quello che prima non piaceva diventa magicamente il cibo più desiderato; è tutto normale, fa parte della gestazione, ma se anche per questo motivo la dieta non dovesse risultare sufficiente a garantire il fabbisogno quotidiano all’organismo di magnesio, è importante assumere un integratore naturale.
Come sempre, prima di prendere qualsiasi cosa, a maggior ragione in gravidanza, consigliamo di chiedere il parare del medico od ostetrica in questo particolare caso, ma se non hai problemi di intolleranze o nausee, alimenti quali noci, semi, cereali integrali e verdure a foglia verde sono tutti molto ricchi di magnesio.
Allo stesso tempo è fondamentale bere molta acqua per favorire il suo assorbimento e limitare il consumo di bevande contenenti caffeina, cibi raffinati e molto zuccherati che possono interferire con l'assimilazione del minerale.
Durante la gravidanza ma non solo
Assumere magnesio in gravidanza è molto utile per te e per il tuo bambino, ma in generale lo è per tutte le donne, in ogni fase della loro vita, perché contribuisce all’omeostasi delle ossa.
Le donne, infatti, sono maggiormente esposte alla carenza di magnesio rispetto agli uomini, e questo dipende dalle diverse condizioni fisiopatologiche che possono aumentare il fabbisogno di magnesio, in gravidanza ad esempio, ma più in generale durante i notevoli cambiamenti ormonali che le riguardano, dall’infanzia all’età fertile e durante la menopausa.
Un’altra motivazione riguarda la raffinazione degli alimenti, che vale anche per gli individui di sesso maschile certamente, ma che in una situazione già di per se così altalenante può influire maggiormente, non consentendo di raggiungere i 240 mg/die di fabbisogno giornaliero (medio) indicati dall’EFSA.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
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