Mantenere un buon equilibrio intestinale significa godere del benessere completo dell’organismo.
Un’equazione semplice (più a dirsi che a farsi) che mette in evidenzia come questo organo sia importante per il nostro benessere complessivo; una flora intestinale equilibrata, costituita da una varietà di batteri “buoni”, è essenziale per una corretta digestione, l'assorbimento dei nutrienti e il funzionamento del sistema immunitario.
Mantenere l'equilibrio intestinale non è banale, è importante adottare un'alimentazione sana e uno stile di vita attivo, fornendo anche al proprio corpo il fabbisogno giornaliero di magnesio.
Perché è importante l’equilibrio intestinale
Il principale compito dell’intestino è digerire e assorbire i nutrienti introdotti con i pasti, eliminando attraverso le feci il materiale di scarto residuo.
Esso ospita al suo interno una grande popolazione batterica, detta microbiota, che stabilisce con l’ospite un rapporto di tipo simbiotico. L’intestino svolge diverse funzioni:
- immunitaria, contribuendo al meccanismo di difesa intestinale dai patogeni e tutelando la barriera della mucosa enterica;
- digestiva, consentendo la digestione di alcuni alimenti in molecola più piccole e facilmente assimilabili, in modo da garantirne l’assorbimento a livello intestinale;
- metabolica, permettendo la sintesi di alcune vitamine e l’assorbimento di minerali come il ferro, il calcio, il magnesio, e regolandone il trasporto dalla mucosa intestinale dove viene assorbito, agli altri organi.
Come il magnesio è legato all’equilibrio intestinale
L’alterazione del corretto equilibrio intestinale, la disbiosi, è piuttosto comune e può dipendere da diversi fattori: da una scorretta alimentazione a uno stile di vita poco sano, passando per condizioni di stress psicofisico prolungato.
Grazie alla sua funzione nella regolazione dell’attività contrattile e rilassante sulla muscolatura sia scheletrica che liscia, il magnesio indirettamente permette di mantenere il fisiologico equilibrio intestinale: da una parte è merito della sua azione agonistica rispetto alla funzione del calcio che porta al rilassamento della muscolatura, ma è anche grazie alla sua azione di inibizione del rilascio di neurotrasmettitori eccitatori, agendo sul sistema nervoso centrale, che il magnesio risulta un ottimo alleato.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
Nello specifico, dunque, il magnesio non ha un’azione diretta sulla motilità intestinale, ma se assunto in quantitativi importanti sfugge all’assorbimento intestinale, richiamando acqua nel lume enterico per gradiente osmotico, e idratando così le feci, facilitandone l’espulsione.
L’aumento del volume fecale, con conseguente distensione delle pareti enteriche, ha anche un effetto di stimolazione sulla muscolatura intestinale, attivando i movimenti peristaltici che favoriscono la defecazione.
Stile di vita sano
Un'alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano, come detto sopra, sono fondamentali per favorire l'equilibrio intestinale.
Consumare una dieta ricca di fibre, quali frutta, verdura e cereali integrali, può migliorare la funzionalità dell'intestino e prevenire problemi digestivi, ma anche una corretta idratazione è importante, sostituendo bevande zuccherate o gassate con acqua e tè.
Evita cibi troppo grassi, piccanti o fritti in abbondanza e, se puoi, pratica regolarmente attività fisica, anche una camminata quotidiana, così facendo favorirai la motilità intestinale prevenendo la stitichezza, e ridurrai lo stress muscolare e mentale che affligge il tuo organismo.
Approfondisci leggendo “Benessere e intestino: 4 buone abitudini”.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
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