Quando nei nostri articoli trattiamo il tema della regolarità intestinale, una delle domande più frequenti che ci viene posta è “Ma è vero che il magnesio provoca gonfiore addominale?”.
La risposta è articolata e perciò va spiegata. I possibili benefici del magnesio sono innegabili, tuttavia è il modo in cui il nostro organismo assorbe il minerale che ne può determinare effetti positivi o meno.
Intestino e cervello: esiste una relazione!
Partiamo però dal principio: alcuni studi recenti hanno confermato l’esistenza di un collegamento diretto tra i centri emotivi e cognitivi del cervello con le funzioni intestinali periferiche.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
Questo significa che lo stress potrebbe accentuare eventuali sensazioni di malessere o difficoltà a livello intestinale, come è anche vero il contrario, la mancanza di equilibrio a livello intestinale può mettere di cattivo umore e accentuare situazioni di stress.
Questo per spiegare che, in generale d’irregolarità intestinale, una possibile causa potrebbe risiedere proprio nello stress che mina il tuo benessere psico-fisico!
Ma perché si dice che il magnesio provoca gonfiore addominale?
Tornando invece al rapporto tra intestino e magnesio, c’è una prima importante affermazione da fare: il magnesio non ha un’azione diretta sulla motilità intestinale, di conseguenza non può provocare direttamente gonfiore addominale, ma svolge un’importante funzione nella regolazione dell’attività contrattile e rilassante sulla muscolatura, sia scheletrica che liscia. È questo il principale e possibile beneficio che il magnesio offre a livello intestinale.
I possibili effetti indesiderati quali quelli lassativi o il gonfiore, dipendono piuttosto da altri due fattori relativi all’assorbimento del magnesio da parte dell’organismo:
- la formulazione o forma di magnesio che si assume (in termini di composizione dell’integratore)
- e l’assunzione in quantitativi eccessivi rispetto al proprio fabbisogno.
Riguardo il primo punto, per favorire l’assorbimento del magnesio, è preferibile optare per una formulazione a base di sali organici del minerale (ad esempio il magnesio citrato) perché ne garantiscono una buona solubilità e biodisponibilità.
White J et al. (1992).Blood and urinary magnesium kinects after oral magnesium supplementation; Clin Ther
Se è vero che la biodisponibilità influenza l’assorbimento di magnesio nell’organismo, è altrettanto vero che il fabbisogno del minerale non è uguale per tutti.
Se la quantità di magnesio assorbita è superiore rispetto al fabbisogno ecco che si possono presentare effetti indesiderati (lassativi). Il magnesio in eccesso, infatti, sfugge all’assorbimento intestinale richiamando acqua nel lume enterico per gradiente osmotico, favorendo l’idratazione delle feci. Converrà quindi ridurre il quantitativo di minerale da integrare.
Lin SK, Lambert JR, Wahlqvist ML. Nutrition and gastrointestinal disorders. Asia Pac J Clin Nutr. 1992
Ad ogni modo, prima di incappare in tali effetti, ti suggerisco:
- di iniziare l’integrazione di magnesio con un basso dosaggio per aumentarlo gradualmente solo dopo essersi accertati dell’assenza di effetti indesiderati,
- di rivolgerti al medico curante per capire come procedere nel tuo caso specifico.
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“Se ho disturbi a livello intestinale meglio non prenderlo quindi?”
Al contrario: alcuni studi hanno dimostrato una correlazione tra i disturbi intestinali e bassi livelli di alcuni nutrienti, tra i quali proprio il magnesio, per cui una sua integrazione adeguata potrebbe risultare molto utile in questo caso, ma anche qui, meglio chiedere preventivamente al proprio medico.
M El-Salhy 1, H Ostgaard, D Gundersen, J G Hatlebakk, T Hausken. The role of diet in the pathogenesis and management of irritable bowel syndrome (Review). PMID: 22366773 DOI: 10.3892/ijmm.2012.926
Come agisce Magnesio Supremo a livello intestinale
Con il passare degli anni siamo riusciti a sviluppare un integratore specifico per il benessere dell’intestino: Magnesio Supremo Regolarità Intestinale.
Grazie a una formulazione innovativa, non solo contribuisce alla regolarità intestinale, all’equilibrio della flora intestinale e grazie alla presenza del finocchio favorisce anche l’eliminazione dei gas intestinali.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
Quindi no, dire che il magnesio provoca gonfiore addominale in assoluto, non è corretto, ma se hai altri dubbi a riguardo, ti invitiamo a scaricare la nostra guida magnesio e intestino, e a toglierteli una volta per tutte!