Stanchezza e affaticamento costanti, fastidi muscolari, disturbi del sonno, sonno agitato, irritabilità: se ti stai chiedendo quando assumere il magnesio, sappi che queste sono tutte condizioni nelle quali la risposta è “Adesso!”.
Il magnesio è un minerale essenziale per il fisiologico funzionamento del nostro organismo e la sua carenza può influire negativamente su diversi sistemi, da quello muscolare al nervoso, passando per quello cardiovascolare.
Se riscontri uno o più di questi disturbi, dunque, ti consigliamo in primis di consultare il tuo medico, che saprà indicarti la migliore soluzione possibile, compreso anche quando assumere il magnesio e quanto.
Potresti avere una carenza di magnesio?
L’organismo umano contiene circa 24 grammi di magnesio, di cui solo l’1% è presente nel sangue, per questo l’esame del sangue non è ad oggi efficace nell’evidenziare una carenza di magnesio, ed è importante accorgersi per tempo e non trascurare i segnali.
La carenza di magnesio nell’organismo è una condizione piuttosto comune al giorno d’oggi, basti pensare che, secondo le ultime ricerche, la popolazione che segue una dieta “occidentale” assume una quantità di magnesio fino al 50% inferiore rispetto ai valori nutrizionali consigliati.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
Una dieta varia ed equilibrata è fondamentale per mantenere uno stato di benessere, ma a volte non è sufficiente per garantire un corretto apporto di minerali, per questo è importante sapere quando assumere il magnesio e in che forma.
Come e quando assumere il magnesio
Partiamo dal presupposto che non esiste in assoluto un momento migliore o peggiore per assumere il magnesio, dipende dalle esigenze individuali e dagli obiettivi personali.
Tuttavia, la sera, prima di andare a letto, è una delle scelte più comuni, in quanto in questo modo è possibile abbinare i valori nutrizionali di tale minerale alle sue proprietà, così da conciliare un sonno tranquillo e riposante.
Inoltre, diversi esperti affermano che per massimizzare i benefici del magnesio, è consigliabile combinarlo con altri nutrienti chiave, quale la vitamina D ad esempio, in quanto favorisce l'assorbimento del magnesio a livello intestinale.
Tra questi c’è anche ovviamente il calcio, nutriente che lavora naturalmente in sinergia con il magnesio per mantenere l'equilibrio elettrolitico nel corpo, ma anche il potassio e il sodio, poiché influiscono sulla regolazione dell'equilibrio idrico e sull'attività muscolare, e le vitamine del gruppo B, per favorire la produzione di energia e sostenere la funzione nervosa.
Riferimenti bibliografici di Magnesio Supremo
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